 La sua coltivazione non è difficile, tanto che si può trovare in vasetti nei balconi delle case. Le temperatura ideale è quella mediterranea: 20-25 gradi, ma può sopportare più caldo se s’è un’adeguata umidità da cui tra l’acqua. Infatti va innaffiata copiosamente, in modo che le foglie rimangano turgide, ma senza creare ristagni. Il periodo per la semina va da marzo ad aprile
La sua coltivazione non è difficile, tanto che si può trovare in vasetti nei balconi delle case. Le temperatura ideale è quella mediterranea: 20-25 gradi, ma può sopportare più caldo se s’è un’adeguata umidità da cui tra l’acqua. Infatti va innaffiata copiosamente, in modo che le foglie rimangano turgide, ma senza creare ristagni. Il periodo per la semina va da marzo ad aprile
 Le piante officinali sono delle specie vegetali particolarmente ricche di principi attivi e sostanze fondamentali per il benessere del fisico e della mente. Per poter trovare giovamento da queste e sf...
               Le piante officinali sono delle specie vegetali particolarmente ricche di principi attivi e sostanze fondamentali per il benessere del fisico e della mente. Per poter trovare giovamento da queste e sf...             Curare il proprio corpo è un’operazione fondamentale che non dovrebbe mai essere data per scontata. Combattere o prevenire disturbi e patologie, ma anche prendersi cura di se stessi dal punto di vista...
               Curare il proprio corpo è un’operazione fondamentale che non dovrebbe mai essere data per scontata. Combattere o prevenire disturbi e patologie, ma anche prendersi cura di se stessi dal punto di vista...             A fare maggiormente la fortuna della lavanda, in ambito fitoterapico e cosmetico, è il suo intenso e inconfondibile profumo: simile a null'altro, la fragranza della lavanda viene ampiamente sfruttata ...
               A fare maggiormente la fortuna della lavanda, in ambito fitoterapico e cosmetico, è il suo intenso e inconfondibile profumo: simile a null'altro, la fragranza della lavanda viene ampiamente sfruttata ...             L'alluce valgo comporta una deformazione del piede che, a sua volta, può essere origine di infiammazioni e dolore. Si tratta di un disturbo molto diffuso, le cui cause, però, non sono ancora del tutto...
               L'alluce valgo comporta una deformazione del piede che, a sua volta, può essere origine di infiammazioni e dolore. Si tratta di un disturbo molto diffuso, le cui cause, però, non sono ancora del tutto...            |  | JustIngredients Polvere di Laminaria - 1000 gr 	    Prezzo:   in offerta su Amazon a: 16,96€ | 
Nell’antico Egitto fu utilizzata come uno dei componenti del balsamo usato per la mummificazione; mentre i romani lo usavano contro l’epilessia e contro il veleno di scorpione (Plinio il Vecchio), ma anche come fonte di forza quando andavano in guerra.
San Bernardo lo consigliava per far andar via le idee fisse e le ossessioni.I contadini maledivano e imprecavano contro i semi del basilico mentre li gettavano nel terreno, affinché sviluppassero la capacità di scacciare le negatività.È riportata una tradizione di Chieti, le cui ragazze portavano alla vita o al petto un rametto di basilico, in segno di verginità o castità, mentre le donne sposate lo portavano in testa. Ma se veniva regalato dal fidanzato, allora era segno di disprezzo.L’essere una pianta sacra in India, ha fatto si che sia uno dei “cinque gioielli” che si mettono in bocca ad una persona in agonia (gli altri sono oro, burro chiarificato, caglio, acqua santa ).Usato per mille motivi, dai più fantasiosi a più concreti, uno ritorna costante: l’uso in cucina. E in questo caso non possiamo non citare due usi tipici italiani: sul sugo per la pasta e sulla pizza!I maggiori componenti attivi sono dati dalla presenza dell’olio essenziale, che contiene per lo più monoterpeni e sesquiterpeni, la cui % cambia a seconda del periodo di raccolta. Si ritrovano anche polifenoli e flavonoli.Tra i più rappresentativi troviamo il linalolo, la canfora, genariolo e cineolo. Oltre che al bargamotene, germacrene, viridioflorolo.Effetto stomachico
È l’effetto principale per cui si utilizza il basilico. È un ottimo coadiuvante alla digestione difficoltosa.Effetto tonicoIndicato negli stati di stress psico-fisico, risulta efficace nei soggetti affetti da leggera depressione, poiché riesce ad elevare rapidamente il tono dell’umore.Effetto sedativoAlle giuste dosi, il basilico riesce ad esplicare una azione sedativa, favorendo il sonno “riposante”.Effetto antispasmodicoHa la capacità di agire sulla muscolatura liscia rilassandola. È quindi consigliato sopratutto contro i crampi e i dolori addominali.Effetto carminativoOvvero permette l’assorbimento dell'aria accumulata nello stomaco e nell'intestino. Questa azione permette di ridurre il volume di tali apparati, e di conseguenza coadiuva il rilassamento della muscolatura.Effetto antinfiammatorio – antisettico Grazie alla particolare composizione dell’olio essenziale, il basilico è dotato di un potere antinfiammatorio e antisettico non indifferente. Utilizzato per la composizione di pomate e unguenti per la pulizia di ferite infette e abrasioni cutanee Effetto antiossidante: Ha la capacità di catturare i radicali liberi, per lo più dell’ossigeno, che altrimenti andrebbero ad attaccare la pelle. L’azione di scavanging è data dalla presenza di polifenoli altamente reattivi.Effetto ipocolesterizzanteL’assunzione di basilico ha dimostrato una diminuzione dei valori del colesterolo LDL (cattivo) mentre non ha avuto riscontro su quello HSL (buono). Inoltre anche i valori dei trigliceridi sono diminuiti.In vendita si trovano boccette di olio essenziale, che per essere di buona fattura devono essere di vetro scuro per evitare che i raggi solari possano degradare il composto.
E' contenuto anche in confezioni e bustine per tisane, in associazione ad altre piante, sia come componente principale che come correttore di gusto. Spesso lo si riscontra anche tra i componenti dei collutori.Ovviamente sono facilmente reperibili anche le foglie fresche per un uso gastronomico.ControindicazioniNessuna controindicazione specifica se non quella di una confermata allergia personale alla pianta.AvvertenzeBisogna fare particolare attenzione nel non sovrabbondare sia nell’uso che nei dosaggi in quanto potrebbe provocare stati di ansia.Rivolgersi sempre al medico curante prima di assumere qualsivoglia preparato fitoterapico/erboristico per conto proprio.
COMMENTI SULL' ARTICOLO