Tra i prodotti più diffusi sul mercato realizzati a partire dalla liquirizia vi sono senza dubbio quelli dolciari: in questo settore la liquirizia è sfruttata in molteplici modi per dare vita a caramelle dal sapore inconfondibile, più o meno dolci. Va ricordato che l'effetto benefico della liquirizia si lega alla quantità di principio attivo: anche nel caso delle caramelle, dunque, alcune risulteranno effettivamente balsamiche, altre saranno soltanto piccole coccole per il palato. Le caramelle gommose, molto zuccherate, non hanno valore terapeutico, ma in commercio si possono trovare anche caramelle realizzate con maggiori concentrazioni di liquirizia, dal sapore più forte e dall'effetto balsamico e antinfiammatorio. Le caramelle di questo tipo, comunemente acquistabili anche nei supermercati, possono essere un valido alleato per lenire i bruciori di gola e per svolgere
una funzione espettorante, utile a favorire il rapido decorso dei disturbi virali del tratto respiratorio. Il consumo delle caramelle ha anche un effetto antinfiammatorio che permette di trarre sollievo, anche se temporaneo,dal mal di gola. Yogi Tea, Himalaya Sweet Harmony ayurvedische Tee, miscela biotee, mite, bilanciata Tee, miscela biotee, 17 bustine di tè, 34 G Prezzo: in offerta su Amazon a: 11,9€ |
La liquirizia può essere utilizzata anche per preparare delle tisane digestive e che favoriscono la riduzione dei sintomi influenzali. Solitamente, le tisane in commercio alla liquirizia svolgono proprio questa duplice funzione, con carattere anche espettorante e mucolitico, i cui risultati sono accentuati dalla compresenza di altre piante di simile effetto. Si possono acquistare tisane con abbinamenti già pronti, oppure si può preparare la tisana con le erbe che si preferiscono. In questo caso è sufficiente acquistare in una erboristeria la radice di liquirizia essiccata e pronta per l'infusione, insieme alle erbe e alle piante consigliate per ottenere l'effetto desiderato e che abbiano un sapore che ben si sposa con quello forte della liquirizia. Il composto dovrà semplicemente essere messo in acqua calda per qualche minuto e poi filtrato, per ottenere una perfetta tisana depurativa o in grado di alleviare mal di gola e sintomi influenzali. In alternativa,la preparazione può partire direttamente dal pezzo di radice: in questo caso sarà sufficiente mettere in acqua a bollire circa 60gr di radice e lasciar bollire per circa un'ora. Una volta filtrato, il prodotto sarà pronto da bere o da arricchire con qualche altra erba per equilibrarne il sapore.
Le proprietà digestive della liquirizia sono note sin dai tempi più antichi e la tradizione di preparare dei liquori a base della radice di questa pianta è molto diffusa. Il liquore alla liquirizia viene utilizzato spesso a fine pasto, per favorire la digestione. I liquori in commercio sono moltissimi e possono venire scelti per il loro sapore più o meno intenso, ma si può anche decidere di preparare il liquore direttamente in casa: la sua realizzazione è semplice e non richiede ingredienti particolarmente difficili da reperire. Tutto ciò che serve sono pezzi circa 150 grammi di liquirizia in pezzi (possono venire utilizzate caramelle ad alta concentrazione di liquirizia e poco zuccherate), 700 grammi di acqua, 700 grammi di zucchero e 500 ml di alcol a 95 gradi. L'acqua andrà divisa in due pentolini da mettere a bollire: in uno si scioglie la liquirizia, nell'altro lo zucchero a fuoco basso, staccando prima che inizi a caramellare. Una volta raffreddate, le due parti potranno essere unite, mescolando per bene. Dopo di che si unirà anche l'alcol, continuando a mescolare. Il tutto dovrà essere lasciato a riposare per due o tre giorni, in bottiglia ben sigillata e al buio. Dopo questo periodo, il liquore sarà già pronto per essere consumato.
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