Fermenti lattici stitichezza

Cos’è

Molte persone soffrono di un fastidioso problema, la stitichezza. Sia donne, uomini , bambini o anziani, per ragioni diverse devono convivere con questo disturbo tentando di trovare delle soluzioni che possano risolvere il problema in maniera temporanea o meglio definitiva. In fondo, la stitichezza è un disturbo che ha diverse cause e per questo soluzioni molto diverse, per cui non si può dare una ricetta che sia universale, ma è possibile donare dei consigli di buon comportamento che valgono in ogni caso per mantenersi sani e belli, pur non agendo direttamente sul problema in questione. La stitichezza non è una vera e propria malattia, ma piuttosto il sintomo di qualche altra patologia che si manifesta appunto in questa e in altre forme. La stitichezza o stipsi si manifesta in un periodo di scarsità di feci, le quali risultano difficili da espellere. Non è un fenomeno grave, a parte in casi estremi, ma non bisogna neanche sottovalutare la cosa. Non defecare per più di 24 ore, infatti, può portare l’intero organismo a intossicarsi in quanto tutte le sostanze da espellere, appunto attraverso le feci, finiscono per essere assorbite dall’organismo. Le cause che portano alla stitichezza sono molteplici e dipendono di persona in persona. I più noti sono la sindrome del colon irritabile, l’uso di alcuni farmaci, una dieta in cui vi è una scarsità di fibre, una flora intestinale non adeguata, malattie gastrointestinale o lunghi periodi di permanenza a letto. Anche semplici eventi come i cambiamenti di stagione, i periodi di stress fisico e emotivo, la vita frenetica, una dieta povera di acqua e Sali minerali possono essere portatori di stipsi.

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Come agire

Insomma, queste e tante altre cause possono portare a dei periodi di stipsi di lunghezza variabile. In linea generale, per curare la stitichezza bisogna intervenire sulle cause che l’hanno prodotta. Tuttavia è possibile intervenire anche riequilibrando il proprio stile di vita che incide molto su questo tipo di problema. La prima cosa da fare, infatti, per evitare di andare incontro a stitichezza o per ridurre il problema nel caso si presentasse o fosse già in corso, è bere molta acqua. Anche l’alimentazione, però è fondamentale, anzi, si potrebbe dire che riveste un ruolo primario. La dieta, infatti, è uno dei punti di partenza principali quando si deve intervenire su alcune patologie o disturbi. La prima cosa da verificare, in ogni caso, è se la propria dieta sia consona al proprio stile di vita e quanto essa possa incidere negativamente sulla salute dell’organismo. Nel momento in cui si comprende che il proprio stato di salute può migliorare modificando il proprio regime alimentare è bene farlo. La stitichezza, dunque, può essere debellata già a partire da un buono stile di vita alimentare. Per regolarizzare l’attività del proprio intestino e non avere problemi di stipsi, è bene mangiare molta frutta e verdura, fibre, e alimenti ricchi di fermenti lattici vivi o probiotici. È risaputo, infatti, che batteri come L.Acidophilus e L. Bulgaricus, come tanti altri possono contribuire molto a regolarizzare la flora batterica e intervenire a stabilizzare il processo digestivo.


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Stipsi primaria e secondaria

Nello specifico, la stitichezza è dovuto a una certa lentezza dell’attività digestiva nel colon. Il materiale che dovrebbe essere di scarto ed essere trasformato in feci produce una quantità di acqua troppo elevata, tutta assorbita dall’intestino. È possibile classificare diversi tipi di stipsi. La primaria è dovuta alla cosiddetta sindrome dell’intestino pigro causata da un’assente o ridotta peristalsi, ovvero la contrazione dell’intestino che determina l’evacuazione delle feci. La stipsi secondaria, invece, dipende dall’insorgere di patologie quali diverticolite, radioterapia, lesioni muscolari o alle mucose, nei casi più gravi, ma anche dall’assunzione di alcuni farmaci o ancora una dieta carente di acqua, Sali minerali, periodi particolari come gravidanza o stati di disidratazione. Un’altra causa da non sottovalutare che può provocare stitichezza è la possibilità di non poter utilizzare i propri servizi igienici. Quando si è in vacanza o in viaggio e si condivide il bagno con altre persone, ad esempio, si hanno delle difficoltà a rilassarsi in bagno e ad andare di corpo come di consueto. In questo caso, la causa è soprattutto psicologica.


Fermenti lattici stitichezza: Fermenti lattici e stipsi

I fermenti lattici, dunque, risultano fondamentali per la cura e la prevenzione della stipsi. Quando non si va di corpo è preferibile assumere fermenti lattici vivi o probiotici attraverso alimenti quali gli yogurt, oppure acquistando dei preparati già pronti acquistabili generalmente in farmacia. Assumendo questi batteri in maniera costante e ripetuta si può alleviare di gran lunga il problema e arrivare, a distanza di tempo, a risolverlo anche in maniera definitiva. È importante consumare i fermenti lattici lontano dai pasti e almeno due volte al giorno per vedere a mano a mano dei miglioramenti per il proprio intestino pigro o irritabile.



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