La pulizia del viso è un’operazione fondamentale per il benessere del proprio viso. Non solo le donne, ma anche gli uomini si sottopongono a questi trattamenti in maniera sempre più frequente. La pulizia del viso è una detersione estremamente profonda dell’epidermide del viso. Almeno una o due volte all’anno, o anche in maniera più frequente a seconda delle esigenze, è importante sottoporsi a questo tipo di trattamento. La pelle del viso ne esce visibilmente più bella, giovane, luminosa e nutrita. La pulizia del viso può essere effettuata in maniera professionale e davvero approfondita in appositi centri di benessere e di bellezza, ma ciò non toglie che delle versioni casalinghe possono essere fatte anche in casa propria. Di certo, vi è una bella differenza tra una pulizia del viso professionale ed una casalinga. Sicuramente la prima cosa che differisce tra i due tipi di trattamento sono i prodotti utilizzati, professionali e estremamente mirati nel primo caso, così come gli attrezzi utilizzati e la tecnica posseduta dalle operatrici, e più casalinghi e redditizi nel secondo. Comunque sia, la pulizia del viso nella versione casalinga o professionale è un vero toccasana per il proprio epidermide e per liberarla delle impurità e delle cellule morte che, inevitabilmente, si accumulano sul viso rendendolo grigio e secco.
La pulizia del viso fatta in casa consta di alcune semplici ma fondamentali fasi. La prima tra queste è, ovviamente, la detersione che deve avvenire con acqua tiepida e un sapone adatto al proprio tipo di pelle, delicato e neutro, che rispetto l’equilibrio dell’epidermide e che , allo stesso tempo, lo pulisca a fondo. Una volta lavata bene la faccia bisogna tamponare la pelle con del cotone o una salvietta ed applicare del tonico. Dopo la fase della detersione viene quella dell’esfoliazione per cui è possibile utilizzare degli scrub fatti in casa con semplici materiali posseduti in cucina. Dopo aver fatto agire lo scrub per almeno 10 o 15 minuti si deve risciacquare sempre con acqua tiepida e tamponare. La fase successiva consiste in un vero e proprio bagno di vapore. Per questa operazione occorre mettere a bollire dell’acqua con un cucchiaino di bicarbonato in un pentolino e avvicinare il viso per far sì che il vapore dilati i pori e faccia emergere tutte le impurità come i punti neri. Terminata questa fase è necessario idratare e nutrire il viso che è stato, anche se a fin di bene, stressato. È a questo punto che si deve applicare una maschera idratante e nutriente così da penetrare in maniera davvero profonda nell’epidermide.
Le fasi fondamentali della pulizia del viso fai da te sono quelle appena citate. La versione professionale è chiaramente molto più approfondita e mirata. Essa si basa sull’esperienza e la tecnica di operatori del settore e l’applicazione di prodotti efficaci e estremamente indicati per questo tipo di trattamento. Nello specifico, ad esempio, il peeling e il trattamento esfoliante avviene con degli acidi estremamente efficaci sulla pelle quali l’acido glicolico. Il getto di vapore, poi, non si ottiene con una rudimentale pentola ma con un macchinario fatto a posta per questo tipo di operazione. Insomma, la tecnica, i prodotti usati e i macchinari fanno davvero la differenza ma chi non si può permettere questi tipi di trattamenti altamente specializzati può sempre ricorrere a quelli casalinghi che pure sono di buona qualità. magari si possono alternare i trattamenti e recarsi, così, in centri specializzati in occasioni speciali e in altre occasioni meno importanti provvedere personalmente.
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