Le emorroidi sono un disturbo estremamente comune, che si presenta almeno una volta nella vita della maggior parte delle persone. Ad esempio, le emorroidi possono colpire anche le giovani donne che non hanno mai avuto un problema di questo tipo, quando affrontano una gravidanza: questo a causa dei cambiamenti che caratterizzano il corpo nei mesi di gestazione.
Esistono poi alcuni fattori genetici, che comportano una maggiore predisposizione alle emorroidi, con una serie di concause che possono diventare fattori scatenanti, come lo stress, l'alimentazione errata, uno stile di vita troppo sedentario, la pratica di sport come l'equitazione o il ciclismo. Anche l'obesità, la stitichezza e le irregolarità intestinali possono essere fonte di insorgenza o di peggioramento del disturbo, così come una congenita debolezza delle pareti dei vasi sanguigni. In alcuni più rari casi, le emorroidi possono anche essere un sintomo precoce dell'insorgenza di un tumore: ecco perché, prima di mettere in atto una qualsiasi terapia, è molto importante consultare il proprio medico e identificare la causa primaria di questo doloroso disturbo.Come visto, è possibile distinguere due grandi categorie di principali fattori scatenanti per quanto riguarda le emorroidi: ci possono essere cause organiche e fattori scatenanti legati invece a cattive abitudini. Indagare le cause primarie è fondamentale per stabilire la giusta terapia, alla quale eventualmente abbinare alcuni rimedi naturali. Se lo stile di vita è tale da stimolare la formazione di emorroidi, si dovrà in ogni caso intervenire anche su di esso, modificandone le abitudini dannose. Sono due i principali fronti sui quali intervenire: da una parte l'alimentazione, dall'altra il modo di gestire la propria quotidianità.
Una delle più frequenti cause delle emorroidi, infatti, è la vita sedentaria: trascorrere molte ore seduti può provocare o peggiorare le emorroidi ed è consigliabile alzarsi spesso durante la giornata, dedicando qualche ora a settimana a passeggiate. Lo sport può essere benefico, ma occorre fare attenzione alla scelta: il ciclismo e l'equitazione, ad esempio, comportano delle sollecitazioni in grado di peggiorare le emorroidi, irritando maggiormente la zona colpita. Se si soffre di irregolarità intestinale e di stitichezza, il problema delle emorroidi può aggravarsi: va ricordato di non trascorrere molto tempo seduti sul wc, poiché la posizione è dannosa per le emorroidi. Uno stile di vita dinamico e un'adeguata alimentazione saranno un aiuto per la risoluzione di entrambi i problemi, strettamente correlati tra loro.Dal momento che l'insorgenza delle emorroidi può essere fortemente influenzato dall'irregolarità intestinale e dalle difficoltà di evacuazione, è importante intervenire anche sull'alimentazione, in modo tale da favorire la giusta regolarità. Via libera, dunque, all'arricchimento dell'alimentazione dal punto di vista delle fibre, senza dimenticare di assumere abbondanti quantità d'acqua nel corso della giornata.
Abbondanti porzioni di frutta e verdura saranno d'aiuto, mentre è importante evitare gli alimenti che risultano irritanti, come le spezie, le bevande alcoliche, il the, il caffè, i cibi piccanti. Tra i rimedi naturali, vengono in soccorso della regolarità intestinale anche le tisane e i decotti, soprattutto se volti alla depurazione dell'organismo. Possono essere utili le bevande a base di ananas, verbasco, ippocastano, cipresso o malva, da consumare regolarmente per un periodo di tempo continuativo, in modo tale da poterne apprezzare un effettivo risultato. Attraverso un'alimentazione controllata è possibile ridurre il problema delle emorroidi, al punto di evitare l'operazione chirurgica, che comunque in alcuni casi può risultare indispensabile.
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